Il Convegno si pone l’obiettivo di aggiornare le competenze della radioprotezione medica, sempre meglio ancorata alle sue solide basi scientifiche, rafforzata dalla pratica operativa di ormai 60 anni, e regolamentata da una nuova normativa, certamente meglio “allineata” a quanto, sulla base delle evidenze scientifiche, le principali istituzioni internazionali hanno sancito in termini di valutazione e gestione del rischio da radiazioni ionizzanti.
Una sessione sarà dedicata anche al significativo problema dell’approvvigionamento energetico determinato da una guerra, nel pieno dell’Europa, che sta riaprendo lo scenario relativo alle scelte di politica energetica finora adottate in Italia e in altri paesi dell’UE, incluse quelle relative alle fonti nucleari.