Evento, Corso o Congresso di durata giornaliera o di due/tre giorni

Rinologia 2.0 -un approccio multidisciplinare

DOVE:
Viagrande (Catania)
CHI:
’Accademia Italiana di Citologia Nasale AICNA e Accademia Italiana di Rinologia IAR
QUANDO:
Dal 14/09/22 al 17/09/22

Gli aggiornamenti nella classificazione delle rinosinuiti croniche proposti dall’European Position Paper (EPOS) nel 2020 hanno radicalmente cambiato il lavoro quotidiano in ambito ORL. Il passaggio da criteri puramente visivi come l’endoscopia e la TC alla necessità di definire i criteri di immunoflogosi che differenziano le diverse forme di rinosinusite guida verso ad un concetto moderno di medicina, ossia la medicina di precisione. L’epocale opportunità offerta al mondo rinologico di poter accedere a terapia innovative come gli anticorpi monoclonali per il trattamento delle rinosinusiti croniche primarie, diffuse, dominate dall’immunolflogosi tipo 2 ha ulteriormente determinato la necessità di utilizzare percorsi diagnostici che possano quantificare la severità di malattia. Questo tipo di infiammazione cronica non coinvolge solo il distretto naso sinusale ma è l’attore principale di affezioni croniche come l’asma severa, la dermatite atopica e l’esofagite eosinofila determinando spesso quadri complessi per la contemporanea presenza di sintomi in più distretti. Per questi motivi risulta indispensabile l’utilizzo quotidiano di strumenti di valutazione di severità di malattia. Alcuni di questi erano già in uso quotidiano come l’endoscopia e la radiologia; attualmente, oltre alla descrizione morfologica, risulta indispensabile l’applicazione di score specifici come il nasal polyp score e il Lund Mackay score. Altri venivano utilizzati solo nei centri di riferimento sia per la raccolta dati nell’ambito di studi clinici come lo SNOT 22 o come esami clinici ultrapecialistici come la citologia e l’olfattometria, mentre nella rinologia attuale devono entrare nel bagaglio routinario di tutti gli ambulatori. Sono stati inoltre recentemente introdotti esami ematici come la conta eosinofila periferica e il dosaggio delle IgE totali allo scopo di individuare biomarker che possano guidare le scelte terapeutiche. Nel percorso diagnostico terapeutico verso una medicina di precisione una priorità imprescindibile è rappresentata dalla valutazione multidisciplinare dei pazienti con rinosinusite. I cambiamenti elencati hanno condizionato il nome dato al congresso ed il termine rinologia 2.0 un approccio multidisciplinare costituisce il sommario delle esigenze attuali in Rinologia. A tale scopo sono stati coinvolti nelle sessioni colleghi immunologi pneumologi pediatri allergologi endocrinologhi con lo spirito di condividere le esperienze ed implementare le Nostre conoscenze. Un titolo così moderno evidenzia inoltre una delle mission delle accademie ossia il coinvolgimento dei soci più giovani e per questo motivo sono state create sessione a loro dedicate e sono stati inseriti giovani anche nelle altre sessioni

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