XLIV Congresso Nazionale SIFO

Gli ultimi anni trascorsi con i forti mutamenti, che l’emergenza pandemica ha portato, ci hanno mostrato in modo inequivocabile che l’esistenza e la sopravvivenza del nostro Servizio Sanitario è possibile solo se si attua una forte compenetrazione e partecipazione tra le diverse figure sanitarie e, tra queste, quella del farmacista rimane fondamentale. La trasformazione, tuttavia, richiede un continuo aggiornamento e la conoscenza di nuove tecnologie che spesso travalicano il concetto standardizzato di farmaco o device. D’altro canto la sfida della prossimità e dell’umanizzazione delle cure necessita di una forte integrazione di conoscenze e di competenze con gli altri professionisti sanitari e con le associazioni dei pazienti che sono portatori delle richieste degli assistiti, sfida alla quale il farmacista non può sottrarsi, in un dialogo costruttivo e propositivo con le Istituzioni Nazionali e Regionali. L’ obiettivo resta quello di garantire al paziente il miglior stato di salute possibile, obiettivo per cui lavoriamo tutti quotidianamente. Il confronto fra professionalità risulta quanto mai essenziale affinché il Servizio Sanitario Nazionale rimanga una realtà imprescindibile nel nostro paese a tutela della salute universale. Inoltre essendo ormai noto che sono richiesti al SSN investimenti sempre maggiori per la introduzione di farmaci innovativi, dispositivi medici evoluti, avanzate tecnologie robotiche, il farmacista, anche attraverso la conoscenza e l’implementazione del HTA, diventa una professionalità fondamentale nel processo valutativo fra le alternative a disposizione, in modo che le risorse disponibili vengano impiegate per strumenti diagnostico-terapeutici che dimostrino avere il miglior profilo di efficacia, efficienza ed economicità. Riteniamo inoltre che la condivisione di esperienze con colleghi di altri stati Europei, su focus ben definiti e ad alto impatto nelle diverse realtà nazionali possa portare a nuove progettualità e miglioramenti nell’esercizio della nostra professione e dei livelli di assistenza. È il momento di interfacciarci con le tecnologie digitali in quanto parte integrante del quotidiano, anche in sanità. La telemedicina rappresenta uno strumento utilissimo che tuttavia deve essere gestito in maniera tale da permettere di creare un legame reale con i pazienti, che a tutte le età non si devono sentire abbandonati. Dall’altro vi sono gli innumerevoli dati, che sono contenuti nei gestionali informatici sanitari, che risultano in gran parte ancora poco utilizzati. La sfida dell’aggiornamento tecnologico deve essere colta per raggiungere quella competenza professionale che ci porti ad essere attori nel processo di umanizzazione delle cure. Queste considerazioni hanno portato il Comitato a ritenere che il tema “L’evoluzione del Servizio Sanitario tra innovazione e prossimità di cura” fosse un ottimo spunto di riflessione per avviare il Congresso Nazionale SIFO 2023