Bologna – Collegio San Tommaso – 16/20 settembre 2019
La scuola di alta formazione si propone di rivisitare il metodo clinico arricchendolo di tutti quegli elementi etici, epistemologici, metodologici e tecnologici che possono fare diventare l’internista, e in generale il medico, consapevole di tutti quegli strumenti cognitivi, pratici e tecnologici facilmente accessibili e necessari per realizzare nei fatti una pratica clinica eccellente.
Il metodo clinico va attualizzato ma non dobbiamo crearlo dal ‘a ma al contrario dobbiamo partire da quello che il passato ci ha regalato. Tuttavia, anche se gli antichi maestri ci hanno insegnato molto, il progresso tecnologico ha allontanato molti medici da principi irrinunciabili del metodo stesso: il paziente è la principale fonte delle informazioni necessarie al ragionamento e quindi alle decisioni conseguenti; per questo la raccolta delle informazioni deve iniziare dal colloquio e completarsi con l’esame fisico. Le nuove tecnologie devono rappresentare un potenziamento del metodo clinico che deve comunque basarsi sul ragionamento per la gestione della sempre maggiore complessità.
A questo indirizzo tutti i video e le presentazioni della scuola: LINK
Questa scuola di alta formazione si propone di rivisitare il metodo clinico arricchendolo di tutti quegli elementi etici, epistemologici, metodologici e tecnologici che possono fare diventare l’internista, e in generale il medico, consapevole di tutti quegli strumenti cognitivi, pratici e tecnologici facilmente accessibili e necessari per realizzare nei fatti una pratica clinica eccellente.
Presidente FADOI
Andrea Fontanella
Presidente FISM
Franco Vimercati
Responsabili Scientifici
Salvatore Corrao Palermo
Antonino Mazzone Legnano
Carlo Nozzoli Firenze