Oggi, presso Palazzo Giustiniani – Senato della Repubblica, si è tenuto il Meeting “MEDICINA DI GENERE: ATTUALITÀ E PROSPETTIVE” su iniziativa dal Sen. Ignazio Zullo –10a Commissione Sanità del Senato della Repubblica, in coordinamento con GISEG (Gruppo Italiano Salute e Genere) e IGM (International Gender Medicine).

 “La medicina di genere, o delle differenze, rappresenta un importante passo avanti verso l’obiettivo finale della medicina personalizzata” –  Loreto Gesualdo

L’evento, di considerevole interesse per l’attualità e la rilevanza degli argomenti trattati, ha visto la partecipazione in diverse sessioni di alta rappresentanza delle Istituzioni e Organizzazioni Sanitarie Italiane (Ministero della Salute, ISS, Agenas, FNOMCEO, AIFA), nonché del mondo delle associazioni scientifiche che operano nella pratica clinica, nella ricerca e supporto alla comunità dei pazienti.

Le società scientifiche, rappresentate da FISM, svolgono infatti un ruolo significativo nello sviluppo e nell’avanzamento della ricerca nella medicina di genere, Infatti la FISM fa parte della “Rete italiana per la Medicina di Genere”, istituita presso il Ministero della Salute, per fornire un apporto tecnico-scientifico pluridisciplinare.

La FISM favorisce da sempre lo sviluppo di networking tra le federate per facilitare lo scambio di conoscenze, la condivisione delle migliori pratiche e la promozione di progetti di ricerca interdisciplinari. Con questa finalità è stato creato Il Gruppo “Medicina di genere”, coordinato da Antonella Vezzani, di cui fanno parte Nicoletta Gandolfo, Cecilia Politi e Giovanna Spatari.

“Sesso e genere non sono sinonimi e devono essere trattati come concetti distinti ma correlati. Questa distinzione è cruciale per comprendere appieno le variazioni nelle risposte mediche e nell’esperienza del paziente”.  – Loreto Gesualdo

 

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